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Federico di Danimarca

Re Federico IV Danimarca e NorvegiaNel maggio 1692 Carlo Controni ospitò per tre giorni, in quello che è oggi Palazzo Pfanner, il Principe Federico di Danimarca, giunto a Lucca al termine del suo Grand Tour italiano. Durante la breve permanenza presso il Controni, il giovane principe si innamorò della bella e colta nobildonna lucchese Maria Maddalena Trenta, invitata a palazzo per partecipare ai numerosi banchetti e feste da ballo organizzati in onore dell’illustre ospite.

L’idillio che sbocciò tra i due giovani amanti, peraltro di fede diversa, lui luterano, lei cattolica, s’interruppe bruscamente giacché il principe fu costretto a riprendere la via del ritorno. Le loro strade si divisero, ma non per sempre. Federico, tornato in patria, diventò, nel 1699, Re Federico IV di Danimarca e Norvegia, e si sposò con Luisa di Mecklenburg-Güstrow. Maria Maddalena decise di farsi suora carmelitana e passò a Firenze nel monastero di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi. Nel 1709, tuttavia, i loro destini si incrociarono di nuovo.

Re Federico IV, tornato in Italia in occasione di un secondo tour, fu ospitato a Firenze dal granduca Cosimo III al quale chiese con insistenza di poter incontrare la sua antica fiamma. La richiesta fu accolta solo dopo il parere positivo dell’arcivescovo il quale, inizialmente, si era opposto all’ingresso di un uomo di fede luterana nell’antico monastero fiorentino. I due riuscirono dunque a rivedersi e ad avere un intenso colloquio.

Nessuno sa cosa si dissero, ma è certo che il Re uscì dal monastero con «le lagrime agli occhi» e che «se ne montò in carrozza e se ne tornò a casa, e chiusosi in camera vi stette circa a mezz’ora senza vedere alcuno». Federico IV volle rivedere suor Maria Maddalena per altre quattro volte prima di tornare definitivamente nella sua Danimarca.